Viaggio nell’outsider art
Un’indagine sull’arte irregolare attraverso punti di vista diversi
🔊 Puntata 823
“Io avevo un germano reale, e guardava sempre il cielo… aveva le ali ancora piccole ma a un certo momento poi è volato. Ecco, quando disegno è come se guardassi quel cielo e quando il disegno è finito… volo”. Con queste parole Francesco Valgimigli, uno dei componenti del collettivo artisti irregolari bolognesi, paragona il suo processo creativo a quell’animale capace di volare. Lo abbiamo incontrato al Festival dell’Outsider Art e dell’Arte Irregolare che si è svolto a Piacenza dal 30 settembre al 2 ottobre. Si tratta di un festival itinerante, giunto alla settima edizione, che ogni anno viene accolto in una città diversa e con una particolare parola chiave, un proprio filo conduttore: quest’anno l’ispirazione è stata il “genius loci” ovvero la specificità, l’anima radicata di un luogo che influenza la vita e quindi anche il modo di creare arte di chi ci vive immerso.
Ma quindi cos’è l’arte irregolare? Psicoradio in questi anni se n’è occupata a più riprese in diverse puntate e anche questa volta abbiamo rivolto la domanda ai nostri interlocutori. La storica dell’arte Bianca Tosatti, ai nostri microfoni, ne definisce la caratteristica fondamentale: a differenza dell’arte per così dire convenzionale “è prodotta come necessità espressiva” da artisti al di fuori della regola del sistema e del mercato.
A Piacenza abbiamo intervistato anche Ermanno Cavazzoni, scrittore dal punto di vista originale ed inconsueto: a partire da alcuni racconti di Kafka, in cui spiega la sua teoria dell’arte, racconta come “la natura stessa dell’artista si identifichi con la sua arte”.
Parlando con la Tosatti di mercato dell’arte irregolare giungiamo così all’ultima parte della puntata, in cui vi presentiamo due realtà che si occupano di promuovere l’Arte Irregolare attraverso luoghi di creazione, arteterapia, scambio, spazi espositivi: la Galleria Gliacrobati di Torino e Ultrablu, atelier di Roma di cui vi abbiamo già parlato in passato e che ora ha inaugurato una nuova galleria. Abbiamo intervistato Andrea Calcagno, artista neurodivergente di Ultrablu e autore del libro “La parata”.