Casa di Tina: era una casa molto carina, senza soffitto, senza cucina…
Una casa per trovarsi insieme e dalla quale si esce “ riempiti di energia”. Capofila di questo bel progetto è l’Associazione Cercare Oltre, presidente Marie-Francoise Delatour
🔊 Puntata 889
La “Casa di Tina”, a Bologna, è una villetta in mattoni rossi con un bel giardino, il soffitto c’è, e anche una cucina molto utilizzata; nella Casa di Tina possono entrare tutti, adulti e bambini, per partecipare alle attività e aiutare. E’ del Comune, affittata all’Ausl, che a sua volta l’ha affidata ad una rete di 13 associazioni della Salute Mentale (fanno parte del Comitato Utenti Familiari ed Operatori del DSM di Bologna.)
Psicoradio ha passato una mattina alla Casa di Tina, animata tutti i giorni da attività gestite da associazioni che collaborano fra di loro. Quel giorno si imparava a fare il burro! E il gruppo di lavoro ci ha invitato a pranzo, offrendoci proprio un ottimo risotto al burro.
“Ci sosteniamo fra noi e diamo aiuto a tutte le persone che entrano e hanno bisogno” ci racconta Maria Parracino, presidente dell’associazione Cristina Gavioli. “Le associazioni collaborano anche nel quotidiano; ma un vero problema da risolvere sarebbe riuscire ad avere un custode o una persona fissa.”. Quella mattina abbiamo conosciuto anche Samanta e Fabrizio, due persone con fragilità, ma che, ci hanno detto, si sentono più forti dopo essere stati alla Casa di Tina “come riempiti di energia”.
Per chi fosse interessato a questa casa speciale che risponde al bisogno primario di un luogo accogliente, dove fare le cose insieme, ecco qualche informazione più dettagliata sulle attività che si svolgono alla Casa di Tina. Nata da non molto a Bologna – anzi, alla Bolognina, appena fuori dalle mura, in una zona abitata da persone che parlano tante lingue perché vengono da tanti paesi. – Ci sono attività del Dipartimento di Salute mentale (che rientrano nel programma P.R.I.S.M.A.) – Attività in collaborazione con cooperative sociali (che rientrano nel programma Paco). – Attività di singole associazioni con finanziatori privati come la Fondazione del Monte.
Se volete conoscere meglio la Casa di Tina, andate a Bologna, via di Corticella n.6 oppure esplorate il sito www.sogniebisogni.it