La Classe
Teatro e lavoro sono i due temi della puntata
🔊 Puntata 798
Una decina d’anni fa la compagnia teatrale Arte e Salute, composta da attori seguiti dai servizi di salute mentale del Dipartimento di Bologna e guidata dal regista Nanni Garella, portò in scena lo spettacolo che allora si chiamava “Studio su la classe morta”, da un’opera del pittore e autore Tadeusz Kantor. Fino al 22 maggio va in scena al Teatro delle Moline di Bologna con il nuovo titolo “La classe”: “Abbiamo deciso di riprenderlo perché fa parte della nostra storia ed è sempre attuale, è come uno di quei classici particolari che non hanno avuto epigoni e che nessuno ha imitato, come i Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello.”, racconta il regista Nanni Garella ai microfoni di Psicoradio. La rappresentazione ha a che fare con i ricordi d’infanzia ma anche con la fine della vita. Un gruppo di vecchietti si ritrova sui banchi di scuola: lo spettacolo comincia così. Filippo Montorsi, un ex redattore di Psicoradio che da qualche anno è attore della compagnia, spiega: “Sono un bipolare della prima ora e adesso sono in un momento down però quando recito mi dimentico della malattia. Peccato che duri solamente un’ora perché il giorno è fatto di ventiquattro ore!”.
Nella seconda parte della puntata torniamo sul tema del lavoro perché se ne dovrebbe parlare più spesso, non soltanto il Primo maggio. Alcuni redattori ed ex redattori riflettono sulle loro esperienze: cosa ha dato loro il lavoro, cosa gli ha tolto e quale mestiere avrebbero voluto fare se ne avessero avuto la possibilità? “Il lavoro ti dà indipendenza e, se riesci a farne uno che ti piace, ti dà gratificazione. Dipende da che lavoro fai e dalle condizioni.”, queste le parole di Claudio. Andrea racconta il suo lavoro di libraio ed edicolante e ciò che ha conquistato: “lavorare bene ti fa stare bene”. Rama lavora per un’azienda di verniciatura industriale mentre per il giovane Gino, che ancora non ha esperienze ma si sta avvicinando al mondo del lavoro, è fondamentale che l’ambiente lavorativo sia accogliente e con colleghi simpatici e collaborativi.