Un matto in visita a Psicoradio
Alcuni redattori di Psicoradio si scambiano opinioni sulla canzone “ Un Matto” di Fabrizio De Andrè.
🔊 Puntata 693
In questa piscomusic alcuni vecchi redattori di psicoradio si confrontano liberamente scambiandosi le loro opinioni sulla canzone “ Un Matto” di Fabrizio De Andrè.
A Giovanna per esempio è piaciuta molto perchè parla di una “persona che non riesce ad esprimere il mondo che ha dentro e che viene reputata matta” rimpiangendo la luce del sole. Questo trova d’accordo un altro redattore che riferendosi anche a storia vissuta la trova molto toccante la prima parte e ritiene che nell’ambito al massimo della depressione, “ Il non comunicare sia la cosa più angosciosa che una persona ha dentro” aggiungendo come sia difficilissimo per un depresso curato con psicofarmaci riuscire a fare un ragionamento continuato”.
Il nodo della questione è l’incapacità di comunicare qualcosa agli altri i quali più che non riuscire ad intendere, “ non vogliono intendere” poiché come ci dice il nostro redattore “intendono tutti” e così viene a mancare a monte, il legame affettivo anche da parte anche di parenti stretti come padri madri e sorelle i quali lasciano questi cosidetti “malati” lontano da casa pur non essendo pericolosi.
In seguito i redattori recitano alcuni frasi della poesia “ Frank Drummer” tratta dall’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Master dalla quale Fabrizio De Andrè si è ispirato per scrivere la canzone “un Matto”. Per buona conoscenza è giusto precisare come De Andrè prese ispirazione da diverse poesie dall’Antologia di Spoon River facendone nascere uno dei suoi migliori dischi “Non al denaro, non all’amore né al cielo”.