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Il telefono che parla con il cuore

Intervista agli operatori del servizio Parla con noi

🔊 Puntata 664


Il telefono che parla con il cuore

“Ho voluto parlare col cuore” è l’aiuto che Maria Parracino, operatrice volontaria della linea telefonica di sostegno psicologico del Dsm di Bologna “Parla con noi”, ha dato a chi ha cercato in lei aiuto e una voce amica.

Psicoradio continua le sue interviste agli operatori telefonici di “Parla con noi” cercando di capire come si lavora a contatto con chi soffre di solitudine, depressione e problemi psichici in tempi di coronavirus.

Maria, volontaria dell’associazione Cristina Gavioli, ci racconta che considera la signora che ha in carico “come un familiare che è in un momento di grande difficoltà”. Per lei la chiave del rapporto sta   “nell’empatia” ed aggiunge che è proprio perché “ascolta con il cuore” chi chiama il servizio che a fine giornata “si sente bene”. Raul Fregni, vicepresidente  dell’associazione  Aitsam che  raggruppa  familiari di persone con problemi di salute mentale invece ci parla del senso di responsabilità che prova per chi si rivolge al telefono in cerca di sostegno.

“Bisogna avere un senso civico personale forte perché siamo spesso le uniche persone con cui parlano” spiega Raul. “Ascolto e empatia innescano la magia” con chi sta dall’altra parte della cornetta, aggiunge Raul, rivelando che chi è parente di una persona con problemi psichici è facilitato nel compito dell’ascolto.

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