Hieronymus Bosch: la vita è follia, la follia è vita
la rappresentazione del disagio mentale nell’arte
🔊 Puntata 653
L’Estrazione della pietra della follia è un dipinto di Hieronymus Bosch del 1494 conservato nel Museo del Prado di Madrid.
Il soggetto del quadro è tratto da una storia popolare: uno stolto si fa convincere da un ciarlatano a farsi togliere dalla testa la “pietra della follia“, ovvero la stoltezza.
Il chirurgo intento all’operazione indossa però un copricapo a forma di imbuto, simbolo di stupidità: è una critica di Bosch contro chi crede di sapere ma che, alla fine, è più ignorante del paziente a cui deve togliere la «follia».
“La vita è pazzia. La pazzia è vita”. Anche questo ci dice Milena Naldi, consulente d’arte, rispondendo ad una domanda di due redattori di Psicoradio sul disagio mentale e la sua rappresentazione nell’arte. Da qui si parlerà di Bosch, autore di deliranti immagini: esseri metà pesce metà uomo, teste senza corpi, deliri vegetali e animali, mostri antropomorfi…e del suo genio nel dare corpo a qualcosa di astratto, la follia, una sensazione.