“Grazie agli psicofarmaci sono riuscita a riflettere su me stessa e sul mio dolore. Poi ho affrontato la questione del peso”
“Io però sento anche la mancanza di quella parte di me ribelle e rompicoglioni che con gli psicofarmaci non si esprime”.
L’intervento del medico inglese David Shiers su salute mentale e salute fisica, andata in onda la settimana scorsa, ha sollevato molto dibattito in redazione. Così, invece di discutere in corridoio e in giardino, abbiamo deciso di registrare le esperienze e i dubbi di Psicoradio sull’uso dei medicinali e sugli effetti collaterali.
Anche se i redattori riconoscono l’aiuto che i farmaci hanno portato nella loro vita, le paure sono tante, a partire dal timore della modifica del corpo, dell’ingrassamento. E poi: la perdita di memoria può essere un effetto dell’uso di psicofarmaci? Cosa vuol dire essere intolleranti all’idea di assumerli? Nei casi acuti sedare con dosi massicce è sempre il migliore intervento da parte dello lo specialista?
Per caso, il giorno della discussione è passato in redazione uno psichiatra amico di Psicoradio, il dott. Filippo Renda. Ne abbiamo approfittato e lo abbiamo costretto ai microfoni, per rispondere a qualche nostra domanda.
PSICOSANREMO
Lo vedi? Lo snobbi? Poco importa, se ne straparla! E’ la settimana di San Remo; anzi di Psico San Remo: qualche redattrice e redattore commentano le canzoni in gara. Naturalmente, quest’anno più che mai la tendenza è amore a tutto spiano!