Cara famiglia, che effetto ti fa la mia malattia?
Come cambiano le relazioni quando stiamo male
🔊 Puntata 846

Autore: Eric Ward. Licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic
846 Cara famiglia, che effetto ti fa la mia malattia?

Quando arriva la malattia, come reagisce la famiglia? E come cambiano i rapporti? Questa domanda è nata ascoltando Giorgio Boatti, autore del libro “Abbassa il cielo e scendi“, a cui abbiamo già dedicato una puntata, che racconta la storia del fratello Bruno, affetto da schizofrenia, e del loro rapporto travagliato.

È un tema centrale nella vita delle persone, anche per i redattori di Psicoradio. Abbiamo voluto mescolare storie delle redazioni di oggi e di ieri, perchè il legame tra malattia e famiglia è sempre stato fonte di riflessione.
“Tra gli insegnanti c’era chi diceva che stavo bene, chi diceva che avevo soltanto un deficit d’attenzione, chi che avevo problemi comportamentali (…) si era creato uno stato di confusione, di tensione talmente grande che erano più le volte che finivamo per discutere, in famiglia (…) mia madre si preoccupava per me, voleva che avessi un futuro “normale”, ma era umana pure lei, non poteva trattenere tutto quello che aveva dentro (…) poi delle persone hanno cominciato a darci delle vere risposte, a prendersi a cuore la mia situazione (…) in famiglia ora c’è più comprensione, comunicazione e speranza”.

Comunicazione e comprensione. Quello che manca nella storia di un altro redattore.
“Prima della malattia, quando studiavo, i miei genitori mi davano tutto ciò che si può avere con i soldi. Da quando ho perso la voglia, il desiderio di studiare, i miei genitori sono cambiati radicalmente. Loro continuano a sostenere che non è stato a causa della mia malattia, ma se chiedo perchè sono cambiati, non rispondono”.

Il tempo che passa può cambiare le cose. “Adesso che ho quasi 50 anni e i miei genitori che ho amato e odiato non ci sono più, per cercare di perdonarli mi sono dovuta specchiare in loro e mi sono detta: se avessi avuto una figlia come me cosa avrei fatto? … Una figlia che si ammala un genitore lo vive come un proprio fallimento. Forse al loro posto non sarei stata molto diversa”.

Le storie che ascoltate nella puntata sono quelle vissute dai redattori, ma sappiamo che ognuno di noi ci si può riconoscere, almeno in qualche parte.