
Il lavoro può portare all’autonomia, può aiutarci a tornare nel flusso della vita dopo una difficoltà, ma può anche farci crollare, o creare ansie insuperabili. Il lavoro, quando si ha un disagio psichico o una fragilità, è una prova difficile da affrontare. Ed è proprio di questo che vi parliamo in questa puntata, a partire dalle esperienze – alcune positive e altre negative – di redattori e redattrici di Psicoradio, di oggi e di qualche anno fa. “Il lavoro è stato un po’ un ritorno alla normalità”, racconta ad esempio Vincenzo, aggiungendo però che “sarebbe stato tutto più semplice con un po’ di gradualità”.
Entrare con gradualità in un ambiente professionale può essere la chiave per un’esperienza positiva e duratura. Tra le diverse realtà che si occupano di questi ambiti, oggi presentiamo Job Station, progetto dell’associazione Itaca, che affianca persone con disabilità psichiche in percorsi di inserimento lavorativo graduale e mirato. Ne spiegano il funzionamento Martina Chierichini, responsabile del Club Itaca Bologna e Antonella Dolcetta, presidente della sezione bolognese, dove Job Station è in fase di avviamento. Francesco Baglioni segue invece Job Station a Milano, dove è attivo da dieci anni e ha già aiutato oltre 100 persone a trovare lavoro.
E non dimentichiamo che Psicoradio è (anche) un progetto di inserimento lavorativo – oltre che di cambiamento culturale: siamo una redazione radiofonica in onda dal 2006 ogni settimana in tante città d’Italia, e nel nostro lavoro quotidiano ci alleniamo nello sviluppare sempre più autonomia, autostima, capacità di critica, di riflessione, di decisione, e la non facile capacità di lavorare in gruppo o da soli su temi molto diversi tra loro.