Salute mentale e famiglia
Cosa succede quando una famiglia scopre che un membro soffre di un disturbo psichico?
🔊 Puntata 768

“L’effetto che produce può essere devastante…” Claudio, un redattore di Psicoradio, sta parlando degli effetti che può scatenare la scoperta che un membro della famiglia soffre di un disturbo psichico. È il tema della puntata, nella quale redattori e redattrici raccontano le loro esperienze.

“Ha prodotto un casino in famiglia che te lo porti dietro per sempre” racconta Michela. E quando ha incontrato una psicologa con la quale finalmente è riuscita a spiegarsi, solo a quel punto è riuscita ad aprirsi. Claudio è cresciuto con quattro fratelli e sorelle e quasi tutti hanno dovuto affrontare problemi di salute mentale. Delle due sorelle, una ce l’ha fatta entrando in una comunità, ma l’altra purtroppo è andata incontro ad una fine tragica. “Ho dovuto fare da solo – dice Lorenzo – nel senso che non ero molto aiutato dai miei familiari a capire che cosa mi stava capitando. In famiglia non c’è mai stato dialogo. Dicevano che quando gli psichiatri non sanno risolvere la questione, danno la colpa alla famiglia.” E gli chiedevano sempre per quanto tempo ancora sarebbe andato dalla terapeuta.

Insomma, quali sono le cose più importanti, in positivo e in negativo, che una famiglia può fare nei confronti dei figli? “Manifestare o non manifestare affetto”, dice Claudio. E per Michela è importante avere genitori “che possano essere anche compagni”. La cosa peggiore è non lasciare ad un figlio libertà, autonomia, anche quella di sbagliare, dice Vincenzo. Anche per Lorenzo la famiglia dovrebbe “mantenere la giusta distanza. Ad esempio, fino a diciott’anni non avevo mai preso un autobus da solo, venivo sempre portato in macchina da mio padre.” Cosa dovrebbe fare quindi la famiglia? “Io sento la mancanza di un po’ di lontananza. “