PITBULL
‘’Viviamo in un posto che non si sa se è un carcere o un ospedale: veniamo doppiamente penalizzati come detenuti e come malati’’
🔊 Puntata 372

Secondo la legge italiana gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari dovranno chiudere entro il 31 marzo 2015.

L’OPG di Reggio Emilia ha messo in scena lo spettacolo teatrale “Pitbull”, una suggestiva piece dove gli internati raccontano le loro storie per riflettere sul rapporto tra condizioni di vita e violenza. (a Bologna una rappresentazione è stata organizzata all’XM24 il 16 novembre 2014).

Psicoradio ha intervistato uno degli attori-internati, Francesco, (nome di fantasia) che spiega com’è la vita negli OPG e racconta le condizioni nelle quali lui e gli altri internati sono costretti a vivere. Dalle parole di Francesco emerge una realtà dura; il suo auspicio è che in futuro il diritto alla cura venga prima di ogni altra considerazione.

Abbiamo sentito inoltre il parere di Monica Franzoni, responsabile del progetto teatro dell’OPG di Reggio Emilia e regista degli spettacoli che vengono realizzati al suo interno.

PSICOAPPUNTAMENTI

“I volti dell’alienazione”
Psicoradio segnala la mostra dell’artista milanese Roberto Sambonet “I volti dell’alienazione”. Si svolgerà dal 22 gennaio al 2 febbraio presso il Palazzo municipale di Ferrara. L’evento, proposto dalla Società della Ragione, vuole contribuire alla campagna per la chiusura degli OPG.

La squadra H e la casa dalle finestre che piangono.

Il 29 gennaio, alle 10, presso la libreria COOP Zanichelli ( Piazza Galvani 1/H a Bologna), Maurizio Cocchi, presidente della cooperativa sociale Virtual COOP, presenterà il suo libro “La squadra H e la casa dalle finestre che piangono”. Si tratta di un giallo in cui una avventurosa Squadra H indaga su delitti valendosi di un ispettore paralitico, un sordo ipertecnologico, un’amazzone cieca, un’autistica a cui non sfugge niente e una piccola down dal cuore d’oro.
E’ un libro che riesce ad essere divertente, e a parlare di disabilità senza retorica e sentimentalismo a buon mercato. Marcello Camilli, attore e regista teatrale, ne leggerà alcuni brani.